Orto Botanico
L'Orto Botanico dell'Università di Padova, sito UNESCO dal 1997, è l'Orto Botanico universitario più antico del mondo. Nato nel 1545, l'Hortus simplicium ha mantenuto la sua struttura circolare e l'ubicazione originarie. L' Orto Botanico gioca un ruolo importante nella conservazione della biodiversità vegetale: mantiene una vasta collezione di specie viventi, anche rare o in via di estinzione, e una significativa raccolta di semi che sono disponibili per scopi scientifici e didattici. Un Orto satellite, il Giardino della Biodiversità, è stato aperto al pubblico nel settembre 2014. Esso è costituito da nuove serre tecnologiche che permettono al visitatore di compiere un viaggio ideale dall'equatore verso i poli immergendosi nei diversi biomi del pianeta. Nella nuova struttura trovano collocazione spazi dedicati a didattica e ricerca che permettono di rivalutare la tradizionale missione dell'Orto in un contesto moderno rinnovato. L'Orto Botanico oggi continua nella sua azione di diffusione della cultura botanica combinando le attività di promozione scientifica di numerosi aspetti della botanica (conferenze, seminari, mostre tematiche) con la gestione del turismo sostenibile con l'offerta di specifiche soluzioni a diversi gruppi di utilizzatori (scuole, università, esperti, scienziati e visitatori).
Un laboratorio all’interfaccia tra ricerca e comunicazione
La ricerca in ambito vegetale all'UniPD viene condotta in diversi dipartimenti (principalmente DiBio, DAFNAE e TESAF) da un numero significativo di ricercatori con esperienze che spaziano dalla biologia cellulare alla biochimica, dalla genetica agli studi in ambito agrario. I biologi vegetali del Dipartimento di Biologia sono i promotori di un progetto per rendere l'Orto Botanico un nodo strategico per lo sviluppo di nuove fruttuose e intense collaborazioni tra tutti i ricercatori che si occupano di piante in UniPd. L'obiettivo è quello di disegnare le linee guida per un ulteriore sviluppo scientifico che possa accordarsi con il ruolo sempre più centrale assunto dall'Orto Botanico negli ultimi anni per le attività di comunicazione e divulgazione. Numerosi progetti proposti dai ricercatori in ambito vegetale possono essere ben integrati con i temi specifici di un Orto Botanico come la conservazione vegetale, la sostenibilità ambientale, la Biodiversità. Le attività di ricerca dei Biologi vegetali DiBio possono quindi essere in parte collocate nei laboratori dell'Orto Botanico per rinforzare e lavorare in sinergia con le prospettive generali delle aree di ricerca e comunicazione dell'Ateneo.